AXINITE (dal gr. ἀξίνη "asse")
Minerale. È un borosilicato di alluminio e di calcio con differenti percentuali di ferro, manganese e magnesio: HCa2 (Fe, Mn, Mg) Al4B (SiO4)4. Cristallizza nella classe pinacoidale del sistema triclino. Delle due orientazioni conosciute la più adottata è quella di von Rath, con le costanti:
I cristalli sono di solito grandi, con spigoli taglienti. L'abito variabile, spesso tabulare secondo le forme {1−10}, {110}, {1−11}, di rado prismatico parallelo a c. Le facce della zona [001] sono di frequente striate parallelamente a detto asse, la {111} parallelamente allo spigolo (111)/(110). Il minerale può inoltre presentarsi in masse, in lamelle spesso curve, e molte volte granulare. Sfaldatura secondo (010) distinta; imperfetta o in tracce in parecchie altre direzioni. Frattura concoide, fragile. Durezza 6,5-7. Peso specifico 3,27-3,29.
Colore da bruno rossastro a bruno violaceo, talora verde perchè coperta di clorite polverulenta. Pleocroismo forte, otticamente negativo. Facilmente fusibile. Rara nei filoni metalliferi, tappezza particolarmente le litoclasi delle rocce scistose cristalline o diabasiche. Tra le località interessanti per la bellezza dei cristalli: Bourg d'Oisans (Delfinato), Skopi (Grigioni), Barèges (Pirenei), Botallak (Cornovaglia), ecc. In Italia nel granito di Baveno, dell'isola della Maddalena e nelle sieniti del Biellese, in piccoli cristalli disposti a rosetta. Notevole per il contenuto in manganese è l'Axinite del New Jersey, le cui costanti cristallografiche differiscono da quelle su riportate (v. Tav. col. della voce azzurrite).