AVEZAC y Macaya, Marie-Armand-Pascal, d'
Geografo francese nato a Bagnères-de-Bigorre nel 1799, morto a Parigi il 14 gennaio 1875. Funzionario del Ministero della marina, attese con assiduità e competenza agli studi geografici, occupandosi particolarmente di storia della geografia e della cartografia antica e moderna e di geografia matematica. Fra i numerosissimi scritti, apparsi per lo più nei bollettini della Società geografica di Parigi, della quale fu segretario e quindi presidente, nelle Nouvelles annales des Voyages, nei Comptes rendus de l'Academie des inscriptions, nella Encyclopédie Nouvelle, ecc., molti riguardano viaggiatori italiani: i fratelli Vivaldi, Giovanni da Pian del Carpine, Marco Polo, Colombo, Vespucci, intorno ai quali portò nuovi e apprezzabili contributi. Citiamo fra i suoi maggiori lavori: Les îles fantastiques de l'Ocean occidental au Moyen-Âge (1845), Ethicus et les ouvrages cosmographiques intituléś de ce nom (1852), Martin Hilacomylus Waltzeemüller (1867), ecc.
Bibl.: E. Narducci, Commemorazione di A. D'Avezac, in Boll. Soc. Geografica Ital., 1875, pp. 123-129, con la completa bibliografia dei suoi scritti compilata su notizie fornite dallo stesso d'Avezac.