AUTOFRADATE (Αὐτοϕραδάτης, Autophradates)
Nome di varî personaggi persiani del sec. IV a. C. Il più importante di essi è A. satrapo di Lidia. Egli succedette in tale ufficio a Tiribazo circa il 391. Ebbe poi intorno al 390 insieme con Ecatomno il comando della spedizione inviata dal re Artaserse II Mnemone contro Evagora re di Salamina in Cipro. Riebbe la satrapia di Lidia, che frattanto era stata di nuovo occupata da Tiribazo, circa il 380. Combatté d'allora in poi contro varî satrapi ribelli, così contro Datame il satrapo di Cappadocia e contro Ariobarzane, il satrapo della Frigia ellespontica, che assediò in Asso. Ma dovette ritirarsi quando il ribelle fu soccorso da Timoteo e da Agesilao (365). Poco dopo peraltro aderì alla grande ribellione dei satrapi contro Artaserse II e fu alleato di Datame, di Ariobarzane e di Oronte. In questa occasione A. fece prigioniero Artabazo che il re aveva mandato nella Frigia per sostituirvi Ariobarzane. Ma quando si delineò l'insuccesso della grande ribellione dei satrapi, A. fece in tempo la sua pace col re, liberò Artabazo (circa il 360) e conservò la sua satrapia di Lidia fino alla morte che avvenne verosimilmente circa il 350.
Bibl.: K. J. Beloch, Griechische Geschichte, 2ª ed., III, ii, Berlino 1923, pp. 135 segg., 254 segg.