AUSTRALIA MERIDIONALE (South Australia; A. T., 166-167)
L'Australia Meridionale è lo stato della Federazione Australiana che occupa la parte centrale della porzione meridionale del continente; è limitato a sud dall'Oceano, e agli altri lati da confini artificiali, che sono a est il 141°, a ovest il 129° E., e a nord il 26° S. (per la storia di questi confini v. australia). Lo stato misura 984.341 kmq., perciò, in grandezza, viene a essere il terzo dell'Australia. Considerando però la qualità invece della quantità, l'Australia Meridionale appare poco favorita dalla natura, giacché per l'estensione dei terreni temperati e sufficientemente umidi viene a trovarsi, rispetto agli altri stati, fatta eccezione per il Territorio del Nord, all'ultimo posto, con appena 3.885.000 ettari. Anche per la superficie che potrebbe essere coltivata a grano, l'Australia Meridionale, tranne la Tasmania, è lo stato più povero.
Il capitano olandese Nuyts scoprì questa regione nel 1627, ma Flinders, nel 1801, fu il primo a esplorarne le coste. Poi nel 1830 Sturt discese in una barca il corso del Murray fino alla foce, che raggiunse nel mese di febbraio. Una piccola colonia di cacciatori di balene si era stabilita nel 1816 nell'isola Kangaroo, ma fino al 1836 nessun altro colono venne a stabilirsi in quest'isola, né nelle pianure di Adelaide. Hindmarsh fu il primo governatore, a capo di 300 persone. Nel 1838 vi erano, nelle vicinanze di Adelaide, 3680 coloni; le provvisioni venivano portate per terra da Hawdon, Eyre, e Sturt. Negli anni successivi la regione adatta a una fitta colonizzazione venne esplorata e occupata in modo sparso. Dal 1840 al 1845 Eyre e Sturt penetrarono nella regione arida e constatarono quanto fosse limitato il suo terreno fertile. Nel 1856 Babbage dimostrò che i laghi salati del nord (da prima ritenuti un solo grande lago a ferro di cavallo) appartenevano a diversi bacini. Nel 1853 Cadell inaugurò la navigazione sul Murray col battello a vapore Lady Augusta. Dal 1864 al 1869 le pasture del nord vennero rovinate dalla siccità e il Surveyor-General Goyder propose la sua famosa "linea" per distinguere la regione adatta all'occupazione da quella in cui essa poteva divenire arrischiata durante anni asciutti: essa coincide press'a poco con la linea di 300 mm. di pioggia. Praticamente lo stato viene diviso in due parti: le "contee" e le regioni aride "oltre le contee"; la linea di precipitazioni di 250 mm. è approssimativamente quella che divide queste due aree.
L'agricoltura è sviluppata tutta nelle contee e già dal 1900 gli ultimi campi sono stati occupati dai produttori di grano; nell'interno della penisola di Eyre e nel retroterra sud-orientale intorno a Pinnaroo. Le principali città dello stato, con la popolazione secondo il censimento del 1925, sono: Adelaide (e sobborghi), 303.600; Port Pirie, 9700; Mount Gambier, 4000; Wallaroo, 3200; Victor Harbour, 2800; Kadina, 2500; Peterborough, 2400; Burra, 1800; Gawler, 1800. Nel 1925 il terreno coltivato nello stato ammontava a 1.400.000 ettari; di questo, il 70% era coltivato a grano, il 16% a fieno di grano e avena, il 4% ad avena, il 5% a orzo, e il restante 5% a foraggio verde, orti, e vigne. La regione di gran lunga più importante è quella intorno al Golfo di S. Vincenzo: qui si raccoglie la maggior parte della produzione dei cereali e sono anche quasi tutti i vigneti. La regione più ricca di grano è nelle alture fra Peterborough e Eudunda, ove ogni ara rende 2 bushels e mezzo. Con colture particolarmente accurate il grano è stato esteso anche oltre la Goyder's line in modo da raggiungere in certi punti la linea di 250 mm. di pioggia. La regione sud-orientale intorno a Mount Gambier, è ricca d'avena e orzo. Il grano ha minore importanza in questa regione più fresca, ove le precipitazioni superano i 760 mm. In alcuni luoghi irrigati lungo il Murray, a Renmark e Waikerie, si trovano pure aranceti e vigneti. Nuovi campi sono stati coltivati a grano oltre il golfo, nella Penisola di Eyre, ma rendono relativamente poco; grano in piccola quantità cresce anche a nord di Port Augusta, fino a Hawker (279 mm. di pioggia). I vigneti più importanti sono sulle alture presso Tanunda e Clare. La foresta è insignificante nell'Australia Meridionale, perché poche e ristrette sono qui le regioni ove le precipitazioni superino i 760 mm. e queste cadono quasi soltanto nell'inverno. L'area totale è di circa 1.537.000 ettari: i boschi più notevoli sono sulle alture, a Bundaleer, Wirrabara e Kuitpo. ll governo sta piantando in regioni adatte gran numero di eucalipti, acacie e pini. Nemmeno per l'allevamento l'Australia Meridionale ha grande importanza. In questo grande stato, che copre il 13% dell'area totale dcll'Australia, viene allevato solo il 3% degli armenti (400.000) e il 7% delle pecore (6.000.000) dell'intero continente. Il bestiame è relativamente abbondante in due sole regioni: nei dintorni di Adelaide e nell'estremo sud-est della regione del Mount Gambier, nelle quali regioni si alleva specialmente bestiame da latte; altrove esso è assai rado. Le pecore sono più numerose vicino a Port Pirie e Mount Gambier, e scarse nella metà sud-occidentale dello stato; scarsissime anche nel nordest e affatto mancanti nel nord-ovest.
Nell'industria mineraria l'importanza maggiore l'hanno il rame e il ferro. La prima notevole miniera di rame lavorata fu quella di Burra, a circa 170 km. a nord di Adelaide. Il minerale di rame dal 1845 al 1877 diede un profitto di 5 milioni di sterline, e stimolò molto lo stabilirsi di coloni nell'Australia Meridionale. Verso il 1860 furono scoperte le miniere famose di Wallaroo e Moonta (130 km. a NO. di Adelaide), le quali dal 1916 al 1920 hanno reso ogni anno più d'un milione e mezzo. Altre miniere di minor importanza sono nei M. Flinders: la principale è quella di Mlin-Blinman, a est del lago di Torrens. Le miniere d'oro di Teetulpa (a ovest di Broken Hill) e di Tarcoola (a ovest di Port Augusta) ebbero una volta una certa importanza. Gran parte dei minerali d'argento, di piombo e di zinco di Broken Hill (Nuova Galles del Sud) vengono trasportati a Port Pirie, il porto più vicino, ove sono in attività grandiose fonderie. Il ferro viene trovato in gran quantità oltre il golfo, a Iron Knob, e fornisce il materiale alle ferriere di Newcastle (Nuova Galles del Sud). La sola miniera importante di carbone, e anche questa quasi inaccessibile e di qualità mediocre, si trova a Leigh's Creek, circa 240 km. a nord di Port Augusta. Gesso e sale si trovano nel Lake Fowler e altri laghi salati. Fosfati vengono forniti qua e là dai M. Flinders. Nel 1926 la produzione mineraria era la seguente: ferro, Lst. 671 .000; sale, Lst. 205 .000; gesso, Lst. 57.000; rame, Lst. 14.000; opali, Lst. 10.000; va però notato che il rame, dal 1917 al 1926, ha reso Lst. 2.872.000.
La prima ferrovia venne aperta nel 1856 fra Port Adelaide e Adelaide; Burra venne raggiunta nel 1870, e Terowie nel 1880; e qui termina la ferrovia a scartamento largo; una linea a scartamento ridotto segue da Terowie a Quorn (raggiunta nel 1882), a Marree presso il lago Eyre (raggiunta nel 1884); il 7 gennaio 1891 la linea arrivò fino a Oodnadatta, a nord-ovest del lago Eyre. È significativo che un treno ogni 15 giorni basta per il poco traffico di questa ferrovia, realmente inutile, che si spinge nella regione arida. Per ragioni politiche però questa linea viene ora (1927) estesa fino ad Alice Springs, nel cuore dell'Australia. La grande linea fra Adelaide e il confine del Victoria venne completata nel 1886 e nel 1888 Adelaide veniva unita anche alla grande miniera di Broken Hill. La Federazione ha costruito (1917) la linea fra Port Augusta e l'Australia Occidentale, ed esercisce anche la linea Port Augusta-Oodnadatta. Le ferrovie più importanti costruite in questi ultimi anni, sono quelle per le nuove colture di cereali della penisola di Eyre e per il distretto di Mallee intorno a Pinaroo. La rete complessiva misura 5831 km. dei quali 4010 km., appartengono allo stato e 1732 alla Federazione; vi sono inoltre molte linee private. Le differenze di scartamento costituiscono un grave inconveniente; per questa ragione fra Adelaide e Perth bisogna cambiar treno a Terowie, a Port Augusta e a Kalgoorlie.
Bibl.: W. Howchin, Geography of South Australia, 1909; G. Taylor, The Australian Environment, Melbourne 1918; G. Price, South Australian Environment, Adelaide 1921; S. H. Roberts, History of Australian Land Settlement, Melbourne 1924; C. H. Wickens, Commonwealth Year Book, Melbourne 1926; C. Fenner, Adelaide, a Study in Human Geography, Adelaide 1927.