Franchi, Ausonio
Pseud. del filosofo italiano Cristoforo Bonavino (Pegli 1821 - Genova 1895). Abbandonato l’abito talare (1849), che aveva indossato nel 1844, insegnò filosofia all’univ. di Pavia, poi all’Accademia scientifico-letteraria di Milano. Intorno al 1880 tornò alla fede cattolica e fu riammesso a celebrare messa (1893). Opere principali: La filosofia delle scuole italiane (1852); La religione del sec. 19° (1853); Il razionalismo del popolo (1856); Ultima critica (3 voll., 1889-93). Quest’ultima opera è già del F. riconvertito all’ortodossia religiosa: nelle altre è professata una vaga forma di scetticismo, che aveva le sue origini nella filosofia di Ferrari, e che riconducendo ogni sapere al pensiero umano ne determinava la debolezza e il limite.