Ausonia
. Derivante secondo Festo (p. 18) dal nome di un eroe mitico, Ausone, e secondo Fulgenzio (Virg. cont. p. 104) da una radice ausenin che significherebbe " accrescimento ", A. indicava in origine la zona compresa tra l'Enotria (Lucania e Calabria) e l'Etruria, oppure una piccola parte della Campania; ma passò poi a indicare metonimicamente tutta l'Italia. In tale senso il termine è usato già da Virgilio (Aen. III 477; VII 623; IX 136; X 54) e compare due volte in D. (Mn II XI 8 e Pd VIII 61 quel corno d'Ausonia che s'imborga / di Bari e di Gaeta e di Catona: cfr. promuntorium illud Ytaliae, VE I VIII 8).