Industriale e filantropo (Trento 1894 - Firenze 1950). Divenuto cieco nel corso della prima guerra mondiale, svolse assidua opera per il miglioramento delle condizioni di vita dei ciechi e soprattutto per la loro rieducazione professionale. Nel 1917 fondò l'Associazione nazionale dei ciechi di guerra, nel 1919 il Corriere dei ciechi, stampato in Braille, e nel 1934 l'Ente nazionale di lavoro per i ciechi. Svolse attività nel campo dell'agricoltura, del credito e dell'edilizia. Cavaliere del lavoro (1941).