Letterato italiano (Firenze 1833 - Roma 1904); accademico della Crusca e compilatore del Vocabolario (1857), fu nominato (1859) ispettore generale delle scuole elementari di Toscana. Notevoli le sue edizioni di testi: curò, tra l'altro, con M. Tabarrini, le Lettere di B. Ricasoli (1887-96) del quale dette anche una biografia (1895). Fra i suoi scritti pedagogici: Discorsi di un maestro di scuola (1869) e Giudizio e lavoro (1871). D'un Vocabolario metodico della lingua italiana pubblicò un saggio sulla Casa (1883).