AUNIS (A. T., 32-33-34)
Antica provincia francese, situata tra la Saintonge e il Poitou. È una regione d'altipiani calcarei (giurassici), con un clima assai mite che prelude al mezzogiorno atlantico. Gli altipiani sono aridi, onde le case coloniche e i villaggi sono confinati nelle valli. La regione di Surgères, ch'è il centro più importante tra La Rochelle e Niort, è un paese d'allevamento, le cui cascine cooperative sono una fonte di prosperità. Nella zona della Rochelle si coltivano la vite e i cereali. La coltura delle arselle sui bouchots d'Esnandes riesce assai bene (esportazione a Marans, ad Andilly, alla Rochelle), mentre lungo la spiaggia vi sono numerose saline.
Tra le coste basse della salina della Saintonge e di quella del Poitou le rocce calcaree dell'Aunis finiscono in falaises alte da 15 a 20 metri. Quivi nel sec. XII si fissò il porto della Rochelle (capoluogo del dipartimento della Charente-Inférieure), il quale, come l'Aunis, ebbe una parte notevole nella guerra dei Cento anni, e appartenne all'Inghilterra dal 1154 al 1371. Esso fu porto di guerra e anche di attivo commercio (pesca dei merluzzi). Il porto moderno data dal sec. XVIII (larghezza del golfo: 2500 metri; profondità dell'ancoraggio: 6-9 m.); ma il suo insabbiamento ha reso necessaria la costruzione del porto artificiale della Pallice. La Rochelle-La Pallice è ora un porto di scalo per i piroscafi che fanno il servizio dell'Africa equatoriale e dell'America del Sud, con un movimento di 3,5 milioni di tonn. annue. La Rochelle, antica repubblica protestante, con tendenze separatistiche e celebre per l'assedio sostenuto contro Richelieu (1628), con le sue mura, le sue torri, i suoi campanili e le sue vie tortuose, è sorta dal porto, al quale deve tutto ciò che ha di pittoresco e di caratteristico.
Bibl.: Bouriau, petite histoire d'Aunis et de Saintonge, La Rochelle 1924; Vergniol, La Rochelle et Bayonne, Parigi 1921.