Console nel 99 e 109 d. C., governatore della Spagna Tarraconense nel 101, della Siria dopo il 104, vinse i Nabatei e organizzò la nuova provincia di Arabia (106). L'eminente posizione da lui raggiunta lo rese presto sospetto a Traiano e inviso ad Adriano il quale, salito al trono, lo fece condannare a morte dal senato e uccidere (118).