COSSO, Aulo Cornelio
Nome di varî personaggi romani dei secoli V e IV a. C. Il più famoso, A. Cornelius M. f. L. n. Cossus, fu console nel 428 a. C. e nel 426 tribuno militare con potestà consolare e magister equitum del dittatore Mamerco Emilio. Egli uccise in una battaglia contro i Veienti e i Fidenati il re veiente Larte Tolumnio e ne riportò le spoglie opime che dedicò a Giove Feretrio. Ma mentre, secondo alcune fonti, egli avrebbe compiuto la sua gesta come tribunus militum nell'esercito del dittatore Mamerco Emilio nel 437, e secondo altre come magister equitum con Emilio dittatore per la terza volta, Augusto, quando fece restaurare il tempio di Giove Feretrio, poté leggere sulla corazza di lino di Tolumnio l'iscrizione dedicatoria nella quale Cosso si chiamava console (Liv., IV, 19,1 seg.). Egli deve quindi aver riportato le spoglie come console nel 428.
Bibl.: Oltre le storie romane, v. Fr. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 1289; O. Hirschfeld, Kleine Schriften, Berlino 1913, p. 399; H. Dessau, in Hermes, XLI (1906), p. 142.