Scrittore enciclopedico romano (prima metà del 1º sec. d. C.), autore di un vasto trattato enciclopedico, Artes, in varie parti: agricoltura in 5 libri; medicina in 8 libri; retorica in 7 libri; filosofia in 6 libri; arte militare e giurisprudenza in un numero imprecisato di libri. Resta per intero il De medicina, completo riassunto della medicina e della chirurgia secondo le norme ippocratiche: fonte preziosa di conoscenza per la scienza medica alessandrina fino ad Asclepiade. Celso è intelligente utilizzatore di fonti ippocratico-empiriche (soprattutto Eraclide di Taranto) e asclepiadee; ma non fu medico come si ritenne (fu detto latinus Hippocrates). Lo stile è semplice ed elegante.