AULNAY (A. T., 35-36)
Città della Francia, nel dipartimento della Charente-Inférieure, sul fiume Bridoire, con circa 2000 abitanti. La chiesa di S. Pietro offre un esempio perfetto della scuola di Poitiers verso la metà del sec. XII: la navata, con vòlta a botte, ogivale, è separata dalle navate laterali, da cui prende luce, per mezzo di altissime arcate, poggianti su pilastri quadrilobi. Il transetto, molto allungato, termina con due cappelle; sul suo mezzo, una cupola a nervature sostiene il campanile: il coro è illuminato da grandi finestroni dei quali quello centrale è assai ornato. Le sue sculture sono tra le più ricche, inferiori solamente, tra le scuole del SO., a quelle di Saint-Pierre de Saintes e a Notre-Dame-la-Grande di Poitiers. La facciata, deturpata nel sec. XV, conserva ancora una porta centrale senza timpano e nei cui archivolti a sguancio è in rilievo la Psicomachia; è fiancheggiata da due finte porte, con timpani poggianti su un muro con motivi ornamentali e recanti un Cristo tra la Vergine e S. Giovanni e un Martirio di S. Pietro. La porta del transetto è decorata nello sguancio da figure che con i loro atteggiamenti contorti si adattano ai conci di pietra, ed è sormontata da un finestrone. I contrafforti, costituiti da fasci di colonne, dividono ritmicamente l'esterno dell'edificio e ne aumentano la plasticità.
Bibl.: J. Laferrière, L'art en Saintonge et en Aunis, Tolosa 1879; C. Enlart, Manuel d'archéol. française, I e II, Parigi 1902 e 1904; R. de Lasteyrie, L'architecture religieuse en France à l'époque romane, Parigi 1912; M. E. Lefèvre-Pontalis, Aulnay-de-Saintonge, in Congrès archéologique de France (Angoulême 1912), Parigi 1913, pp. 95-111; E. Mâle, L'art religieux en France au XII° siècle, Parigi 1922.