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De Morgan, Augustus

Dizionario di filosofia (2009)
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De Morgan, Augustus


Matematico inglese (Madura, India, 1806 - Londra 1871). Prof. nell’univ. di Londra dal 1828, pubblicò Elements of arithmetic (1830); The differential and integral calculus (1836-42) e molti altri trattati di matematica. Si occupò anche di storia della scienza, ma soprattutto notevole è la sua opera nel campo della logica (tra gli altri scritti: Formal logic or the calculus of inference, 1847). In questo campo acquistò notorietà soprattutto per la disputa con Hamilton circa la priorità dell’introduzione del concetto di quantificazione di un predicato. Sviluppò ampiamente la dottrina del sillogismo e la logica delle relazioni. Si occupò anche di induzione, teoria delle probabilità e dei paradossi logici (risulta interessante a questo proposito A budget of paradoxes, post., 1915). Assertore di una conciliazione tra logica e matematica, la sua opera, insieme a quella di G. Boole e di Hamilton, getta i fondamenti per i successivi sviluppi della logica matematica moderna.

Leggi di De Morgan

Sono così dette le leggi del calcolo proposizionale classico che stabiliscono l’equivalenza logica tra la negazione della congiunzione p e q e la disgiunzione formata dalla negazione di p e dalla negazione di q (e, dualmente, l’equivalenza logica tra la negazione della disgiunzione formata da p e q e la congiunzione della negazione di p e della negazione di q). Formalmente: (p ⋀ q) ↔ (p ⋁ q) [prima legge] (p ⋁ q) ↔ (p ⋀ q) [seconda legge]. Queste leggi sono utili in quanto consentono di eliminare la negazione di una congiunzione (e di una disgiunzione), trasportando il segno di negazione all’interno di un’espressione non atomica, fino a ottenere (grazie anche alla legge della doppia negazione, p ↔ p) che esso compaia solo davanti a espressioni atomiche. Con lo stesso nome sono note anche due analoghe leggi dell’algebra delle classi, affermanti che il complementare dell’unione di due insiemi è uguale all’intersezione dei complementari degli insiemi stessi (e dualmente, che il complementare dell’intersezione di due insiemi è uguale all’unione dei complementari degli insiemi stessi).

Vedi anche
logica filosofia Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive. 1. La logica antica I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio e della conoscenza» nell’ambiente protostoico, pur conservando λογικός per tutta la grecità ... Gottfried Wilhelm von Leibniz Leibniz ‹làibniz›, Gottfried Wilhelm von. - Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di Boineburg: gli incarichi che ebbe da questo gli permisero ... epistemologia Indagine critica intorno alla struttura logica e alla metodologia delle scienze. Il termine, coniato dal filosofo scozzese J.F. Ferrier, designa quella parte della gnoseologia che studia i fondamenti, la validità, i limiti della conoscenza scientifica ( episteme). Nei paesi anglosassoni il termine è ... matematica Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la matematica pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla matematica applicata compete l’elaborazione di strumenti e modelli adatti agli scopi di altre ...
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  • CALCOLO PROPOSIZIONALE
  • LOGICA MATEMATICA
  • SILLOGISMO
  • MATEMATICA
  • INDUZIONE
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Vocabolario
morgana
morgana (o Morgana). – Nella locuz. fata morgana o fata Morgana: v. fatamorgana.
morganite
morganite s. f. [dal nome del finanziere e collezionista amer. J. P. Morgan (1837-1913)]. – Minerale, varietà rosa di berillo proveniente principalmente dal Madagascar e usata come pietra preziosa. In gioielleria, il termine indica la varietà...
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