GAUDENZI, Augusto
Storico e giureconsulto, nato il 17 maggio 1858 a Bologna, dove morì il 26 marzo 1916. Laureatosi in diritto (1880) e in lettere (1883) ottenne nel 1886 la cattedra di storia del diritto italiano nell'ateneo bolognese dove insegnò fino alla morte. Diresse principalmente la sua attività scientifica agli studî storico-giuridici, ma si occupò anche di altri argomenti (dialetti, ecc.) nei quali tutti si ritrova la stessa serietà di dottrina e la stessa indipendenza di giudizio.
Rivelò le sue capacità particolarmente come editore di fonti: frammenti di diritto visigoto (Bologna 1886; Roma 1888); Nova bibhotheca iuridica medii aevi (Bologna 1888-1914); edizione di varî statuti bolognesi (Roma 1896). Allo studio delle fonti si riannodano quasi tutti gli altri suoi lavori, tra i quali vanno ricordati: Sulla misura delle composizioni nelle antiche leggi germaniche, Firenze 1883; Sulla proprietà in Italia nella prima metà del Medioevo, Bologna 1884; Gli editti di Teodorico e di Atalarico e il diritto romano nel regno degli Ostrogoti, Torino 1884; L'antica procedura germanica e le legis actiones del diritto romano, Bologna 1884; Una antica compilazione m diritto romano e visigoto, Bologna 1887; Sui rapporti tra l'Italia e l'impero d'Oriente tra gli anni 476 e 554 d. C., Bologna 1888; Lo svolgimento parallelo del diritto longobardo e del diritto romano a Ravenna, Bologna 1908.
Bibl.: F. Brandileone, Commemorazione di A. G., in Rend. della R. Acc. delle scienze di Bologna, Bologna 1916-17.