BOZZI GRANVILLE, Augusto
Medico e patriota, nato a Milano il 7 ottobre 1783, morto a Dover il 3 marzo 1872. Visse la più parte della sua esistenza in Inghilterra e la sua operosità politica in ogni tempo fu rivolta alla formazione di un forte stato indipendente nell'Italia settentrionale, sotto lo scettro di casa Savoia. Tale suo proposito sostenne particolarmente in due tipici momenti della vita italiana, e cioè sul cadere dell'impero napoleonico, quando i Lombardi potevano ancora sperare da parte degli alleati una soluzione nazionale a favore del regno italico, e nei critici mesi che seguirono l'armistizio di Salasco. A testimonianza dei suoi sentimenti d'amor patrio lasciò numerosi scritti, tra i quali, degni di nota, la rivista periodica: L'Italico (Imndra aprile 1813- dicembre del '14); un Appello ad Alessandro imperatore e autocrate di tutte le Russie sul destino dell'Italia (Londra 1814), pubblicato in vista del congresso di Parigi; due lettere aperte al visconte di Palmerston On the formation and constitution of a Kingdom of upper Italy, Londra 14 agosto e 5 ottobre 1848, scritte nell'intento di sostenere i diritti egemonici del Piemonte sulla Lombardia; infine, una sua copiosa Autobiography, edita postuma (Londra 1874).
Bibl.: Soriga, in Boll. Soc. pavese di storia patria, 1914 e 1915.