DELAHERCHE, Auguste
Ceramista, nato a Beauvais il 27 dicembre 1857. Studiò alla scuola di arti decorative di Parigi, poi lavorò tre anni presso Ludovic Pilleux. Nel 1886 fu nominato direttore del reparto di galvanoplastica della ditta Christofle; in seguito comprò il forno di Ernest Chaplet a Parigi. Nel 1894 si stabilì ad Armentières. Riportò un brillante successo all'esposizione universale del 1900 e nella mostra personale organizzata alle arti decorative nel 1907 fu possibile ammirare un importante insieme delle sue opere. La sua evoluzione artistica si può seguire attraverso le opere conservate nel museo di Beauvais. Il grande rinnovamento dell'arte ceramica, che fu iniziato da Jean Carriès, ebbe uno dei rappresentanti più originali nel D., che ritrovò lo splendore dello smalto persiano, la varietà delle terrecotte giapponesi, rinnovò la gamma dei colori, sentì il pregio della materia.
Bibl.: Z. v. M., in Thieme-Becker, Künstl-Lex., VIII, Lipsia 1913: J. Ajalbert, A. D., in Les Arts, XVI (1920), n. 187, pp. 16-20.