HOFMANN, August Wilhelm von
Chimico, nato a Giessen l'8 aprile 1818, morto a Berlino il 5 maggio 1892. Studiò dapprima filosofia, poi chimica sotto la guida di Liebig di cui divenne assistente. Insegnò a Bonn, poi al College of Chemistry di Londra e infine fu chiamato a Berlino come successore di E. Mitscherlich.
Il H. ha lasciato una traccia profonda nel campo della chimica organica. Le sue ricerche sulle ammine e gli ammoni consentirono di stabilire, secondo le teorie allora vigenti, il tipo ammoniaca. I lavori sulle ammine aromatiche, specie sulle aniline e aniline sostituite, furono fondamentali per lo studio delle sostanze coloranti. Scoprì anche la diazotazione, poi studiata a fondo dai suoi allievi W. H. Perkin e J. P. Griess. Preparò l'alcool allilico, gli acidi bi- e trisolfonici; stabilì la tecnica per la trasformazione degli acidi in aldeidi per riduzione. Contribuì a varî metodi generali di sintesi di composti organici. Ideò un ottimo metodo che porta il suo nome per determinare la densità di vapore, basato sulla misura del volume gasoso prodotto da un determinato peso di sostanza. Ebbe numerosissimi allievi, molti dei quali venuti in gran fama.