Fisico tedesco (Reihen, Heidelberg, 1893 - Zollikon, Zurigo, 1972), prof. di elettrotecnica applicata all'univ. di Lipsia (1926-45), poi, dopo un periodo di libera professione, prof. nell'università di Friburgo (1955). Si occupò di svariate questioni di elettricità, specialmente tecniche; in particolare, ideò un sistema di modulazione della luce (modulazione con cellula di K.) che fu usato nei primi ricevitori televisivi, a scansione meccanica, e trova ancora applicazione in varî dispositivi. La cellula di K. è schematicamente costituita da una cellula elettroottica di Kerr, c, posta fra due nicol polarizzatori, b, d, incrociati; l'intensità della luce che, proveniente dalla sorgente a, attraversa il sistema e fuoriesce da d, viene a dipendere dalla differenza di potenziale applicata agli elettrodi di c.