Filologo (Berlino 1785 - ivi 1871), prof. (dal 1811) all'università di Berlino; editore di importanti autori della letteratura greca classica fra cui Aristotele (primi due voll., 1831-36, dell'edizione aristotelica in 5 voll. dell'Accademia delle scienze di Berlino, contenenti il testo greco che da allora in poi è citato secondo la paginatura del B.); gli si devono 25 volumi del Corpus scriptorum historiae byzantinae, ha lasciato anche tre volumi di Anecdota Graeca (1814-21), frutto delle sue ricerche nelle biblioteche di Francia e d'Inghilterra.