Famiglia di pittori e incisori francesi. Charles (Parigi 1594 - ivi 1674), incisore, lavorò a Parma e a Roma. Claude I (Parigi 1597 - Lione 1677), fratello e allievo di Charles, pittore, fu attivo soprattutto a Lione. Claude II (Lione 1639 - Parigi 1684), figlio del precedente, fu pittore e lavorò con Ch. Le Brun al Louvre e a Versailles e fu (dal 1681) prof. all'Accademia reale di pittura e scultura. Gérard II (Lione 1640 - Parigi 1703), fratello di Claude II, fu incisore di gran nome e riprodusse soprattutto le opere di Ch. Le Brun. Claude III (Lione 1657 - Parigi 1734), nipote e allievo di Claude II e Gérard II, ebbe squisito gusto di decorazione. Fu in aspra rivalità con J. Bérain, alle cui forme classicheggianti oppose i leggeri arabeschi e le grottesche. Diede disegni ai Gobelins per la serie degli Elementi, delle Stagioni, dei Mesi. Decorò palazzi e castelli (Meudon, Versailles, Sceaux, Marly, ecc.). Fu maestro di A. Watteau e, negli ultimi anni, contribuì con P. Lepautre alla formazione dello stile Reggenza e poi Luigi XV. Benoît I (Lione 1661 - Louzouer, Montargis, 1721), suo fratello, fu editore e incisore del re, come pure il terzo fratello, Jean (Lione 1667 - Parigi 1756). Benoît II (Parigi 1698 - ivi 1772), figlio di Jean, riprodusse a stampa le opere di Watteau. Suo fratello Michel (Parigi 1701 - ivi 1771) diresse la manifattura dei Gobelins. La casata si estinse nel 1819.