audiologìa [Comp. di audio- e -logia] [ACS] [FME] La parte della fisica medica che s'occupa dello studio della funzione uditiva, in condizioni sia normali che patologiche: lo stesso che acustica medica (v.).
La scienza che si occupa dello studio della funzione auditiva in condizioni normali e patologiche: estende i suoi interessi anche a problemi neurologici e psicologici e si serve largamente di mezzi d’indagine strumentali (➔ audiometria). La ricostruzione sperimentale delle vie e dei modi attraverso ...
Scienza che si occupa dello studio della funzione uditiva in condizioni normali e patologiche. La ricostruzione sperimentale delle vie e dei modi attraverso i quali un evento meccanico – qual è lo stimolo acustico – si trasforma in fenomeno psicologico, rappresenta uno degli eventi più significativi ...
Negli ultimi dieci anni l'a. ha compiuto spiccati progressi, e nell'ambito fisiologico e in quello clinico. Da segnalare nel primo l'adeguata importanza che hanno assunto le ricerche concernenti il fattore tempo, che si avvia a conseguire il giusto ruolo accanto ai ben conosciuti parametri obiettivi ...
Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i suoi limiti sono ancora oggetto di discussione: campo specifico dell'a. è lo studio di tutti quegli ...
audiologia
audiologìa s. f. [comp. di audio- e -logia]. – Scienza che si occupa dello studio della funzione uditiva in condizioni normali e patologiche.