attimista
s. m. e f. Chi vive solo nella prospettiva dell’attimo presente.
• Marcello Veneziani contro tutti, insomma, benché il suo «Amor Fati» non appartenga affatto al genere del pamphlet polemico, piuttosto a quello delle meditazioni filosofiche in forma di aforisma bruciante, gioco di parole caustico, neologismo (viviamo in «un’epoca fondata su agito ergo sum»; siamo circondati dagli attimisti, cioè quelli che si sono arresi «alla scomparsa del passato e del futuro nel gorgo del presente»). (Dario Fertilio, Corriere della sera, 2 marzo 2010, p. 39, Cultura).
- Derivato dal s. m. attimo con l’aggiunta del suffisso -ista.
- Già attestato nella Repubblica del 27 marzo 1994, p. 27, Sport (Gianni Mura).