Bandiera, Attilio ed Emilio
Patrioti (Venezia, Attilio 1810, Emilio 1819-Vallone di Rovito, Cosenza, 1844). Figli del contrammiraglio Francesco (1785-1847), furono educati nell’Imperiale accademia di marina di Venezia e nominati ufficiali austriaci. Guadagnati alla causa dell’unità e libertà d’Italia, fondarono la società segreta Esperia (1841), che poi si mise alle dipendenze di G. Mazzini. A causa della denuncia di un delatore, si rifugiarono a Corfù. Dopo aver appreso di un moto a Cosenza, si imbarcarono con pochi compagni e sbarcarono alle foci del Neto (16 giugno 1844). Traditi già prima della partenza, furono fatti prigionieri e fucilati.