attesa
attésa [Der. del part. pass. atteso di attendere] [PRB] Data una variabile aleatoria discreta x, che può assumere un numero finito N di valori xi, ciascuno con probabilità pi, è l'espressione E(x) = Σixipi, quale valore più probabile da attendersi per la x (anche, valore di a. o di aspettazione, o a. matematica); se, più in generale, N non è finito, l'esistenza di tale valore è condizionato all'essere uniformemente convergente la serie Σxipi. Generalizzando ulteriormente, se la variabile x è continua, è E(x)=∫abxP(x)dx, dove a e b sono il minimo e il massimo dei valori che x può assumere e P(x) è la densità di probabilità che essa assuma il valore x; infine, se P è una misura di probabilità che non ammette densità, è E(y)=∫ydP. ◆ [PRB] A. condizionata: date due variabili casuali x e y, è l'attesa della variabile x una volta che siano acquisite informazioni sulla variabile y: v. probabilità classica: IV 590 b. ◆ [PRB] A. condizionata generalizzata: v. probabilità quantistica: IV 596 e. ◆ [PRB] A. congiunta: v. processi stocastici: IV 606 e. ◆ [PRB] A. di transizione: v. probabilità quantistica: IV 596 f. ◆ [ELT] Tempo di a.: v. commutazione, sistemi di: I 651 f.