ATTALO (Priscus Attălus)
Imperatore romano.
Senatore, nominato prefetto di Roma da Onorio nel 409, fu nello stesso anno elevato alla porpora imperiale da Alarico, che lo depose poco dopo per rendersi amico Onorio. Di nuovo imperatore alla morte di Alarico, fu preso prigioniero da Costanzo e consegnato ad Onorio (416), che fattagli amputare la destra, lo esiliò a Lipari, dove morì.
La sua effige ci è nota soltanto dalle monete, ma non possiamo affermare di conoscerne il vero volto, poiché vi è una netta divergenza tra i tratti che compaiono in un medaglione argenteo e quelli su altri conî. Nel medaglione, che sembra seguire lo stile classicheggiante costantiniano, abbiamo una testa piuttosto massiccia, dal naso dritto e lungo, dall'occhio assai grande, dalla bocca piccola e dal mento debole in contrasto con la mascella piuttosto pesante e massiccia. Nelle monete il viso appare più smagrito; il capo allungato, il naso è leggermente aquilino, sì che si ha l'impressione che questi conî abbiano subito l'attrazione del ritratto di Onorio, quale appare in talune emissioni.
Bibl.: Cohen, Médailles impériales, VIII, Parigi 1892, p. 203 ss.; Pauly-Wissowa, II, 2, 1896, s. v. Attalos, n. 19; R. Delbrück, Spätantike Kaiserporträts, Berlino 1933, pp. 65, 97, tav. 20.