Egoyam, Atom
Regista cinematografico e televisivo canadese, nato al Cairo il 19 luglio 1960. Figlio di pittori armeni, si è trasferito in Canada all'età di tre anni. Ha ottenuto il Gran premio della giuria al festival di Cannes con The sweet hereafter (1997; Il dolce domani).
Dopo aver girato alcuni cortometraggi come Howard in particular (1979), Peep show (1981) e il mediometraggio Open house (1982), nel 1984, con Next of kin, ha realizzato il primo lungometraggio, raggiungendo la notorietà internazionale tre anni più tardi con Family viewing (1987; Black comedy) in cui emergono già alcuni temi portanti del suo cinema: la glacialità dei sentimenti nella società odierna, l'utilizzo di filtri artificiali (video, telefoni, specchi, fotografie) che creano un immaginario soggettivo, una realtà 'altra' che supplisce emotivamente all'inaridirsi progressivo dell'amore, costituendo l'unico antidoto alla solitudine. Il successivo Speaking parts (1989; Mondo virtuale) è un altro rigido teorema sui sentimenti in cui E. riecheggia la lezione di M. Antonioni. Nel 1991 ha realizzato The adjuster (Il perito), opera che vive di una volontaria frammentazione narrativa e utilizza i corpi come tessere umane fredde e oggettive, elementi costitutivi di un mosaico giunto, sul piano dell'affettività, a un grado zero. In Calendar (1993) E. si confronta con le proprie origini etniche ed estende e radicalizza un personale discorso sulle immagini video che diventano espressione individuale di cecità. Con Exotica (1994), lo sguardo del cinema di E. diventa più oscuro: vengono infatti ripresi i temi della solitudine del sesso e della memoria ma, soprattutto, un senso di morte incombe sui personaggi. La morte è ancora presente in The sweet hereafter. Il film, tratto dal romanzo di R. Banks, è una straordinaria meditazione sul dolore, materializzato visivamente da E. in un set innevato e arido, come i sentimenti, ibernati nei meandri più oscuri dell'animo. Solitudine e oscurità si ritrovano nei personaggi di Felicia's journey (Il viaggio di Felicia), diretto da E. nel 1999.