ATENEO d'Attalia
Medico greco nato in Attalia nel sec. I d. C. Fu il fondatore della scuola pneumatica, la quale ai quattro elementi conosciuti dagli antichi scrittori medici aggiunse un quinto, lo pneuma, che è principio della vita e ha la sede nei ventricoli del cuore. La buona o cattiva salute del corpo dipende dalla condizione dello pneuma e dalla varia mescolanza (εὐκρασία o δυσκραία) degli elementi, cosicché la cura deve mirare a combattere, con opportuna dieta, gli elementi sovrabbondanti e a rendere il tono allo pneuma.
A. fu maestro di Agatino e di Teodoro, e la sua scuola ebbe grande sviluppo; Galeno (I, 457) lo cita fra i più autorevoli medici antichi. In un ampio compendio di medicina (almeno in trenta libri) egli criticava e sfruttava l'opera di numerosi filosofi tra cui Aristotele e soprattutto, per la dottrina degli elementi e della εὐκρασία, lo stoico Crisippo. Ma della sua opera non rimangono che frammenti, conservatici specialmente da Oribasio, e raccolti da Ch. F. Matthäi. Medic. Graec. var. opusc., Mosca 1808.
Dalla scuola di A. deriva quella dei metodici, che dominò in Roma all'epoca di Traiano.
Bibl.: M. Wellmann, Die pneumatische Schule, in Phil. Unt., XIV (1895); id., in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., II, col. 2034 segg.