ATENE 1585, Pittore di
Ceramografo attico; predilige le pissidi, sulle quali rappresenta scene di toeletta alla presenza di Eros ovvero di ancelle. Sulla pisside ateniese 1242, in un ambiente chiuso indicato da una colonna, una figura femminile seduta riceve da un'ancella, da un lato, e da un Eros, dall'altro, oggetti relativi al mondo muliebre. Pittore corrente ma non privo di una certa capacità disegnativa della tendenza del Pittore di Meidias; i panneggi sottili e abbastanza trasparenti hanno talora decorazioni accentuate sugli orli. Si avvicina particolarmente al Pittore di Camarina, anch'esso della corrente midiaca. Circa 410-400 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 844. Pisside di Atene: Collignon-Couve, Cat. Vases gr. Mus. Athènes, Parigi 1902-1904, n. 1958; pisside del Louvre: P. Jacobstahl, Die melischen Reliefs, Berlino 1931, p. 184, fig. 55.