ATENE 1308, Pittore di
Ceramografo attico a cui sono attribuite tre povere lèkythoi con rappresentazioni di Nikai in volo, di Atene, Catania e Agrigento. Disegno rozzo e trascurato che richiama quello del Pittore di Palermo 6, dal quale lo Arias ritiene di non poter distinguere il Pittore di A. 1308. La cronologia si può genericamente fissare intorno al 440-30 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 762.