ASSUNZIONISTI
. Nome dei religiosi di una congregazione che ebbe origine al collegio dell'Assunzione, stabilito a Nîmes, in Francia, nel 1843, dal padre Emmanuele d'Alzon, nato a Le Vigan nel 1810, morto il 28 novembre 1880, vicario generale a Nîmes, che fu l'introduttore in Francia della liturgia romana e uno dei suoi promotori.
L'istituto nacque nella notte di Natale del 1851; il d'Alzon pronunziò i suoi voti perpetui insieme con altri tre religiosi. Appena sorta, la congregazione penetrata dello spirito del fondatore si dedicò a opere d'insegnamento, di missione e di preghiere. Tre anni dopo la morte del fondatore, il padre Bailly stabilì d'intraprendere un'opera d'apostolato popolare mediante la stampa. E il primo numero del giornale quotidiano La Croix apparve nel giugno 1883. Il successo del nuovo foglio fu rapido: dieci mesi dopo, La Croix contava 30.000 abbonati, e nel volgere di pochi anni, 150.000; il giornale si dichiarava cattolico, senza legami politici di sorta. Ma, nel 1900, la congregazione dei padri agostiniani dell'Assunzione, che dopo mezzo secolo aveva ormai l'importanza d'una congregazione di prim'ordine, veniva disciolta dal governo francese, dopo una rumorosa polemica. Al giornale quotidiano s'erano aggiunte numerose altre pubblicazioni settimanali, mensili, trimestrali, annuali: Les questions uctuelles, La Croix du Dimanche, Le Pelerin (in più di 500.000 copie), Le Noël, L'Ètoile noëliste, L'Écho du Noël, La Documentation catholique, Rome, Järusalem, L'Eucharistie, Notre-Dame, Bernadette, Le Sanctuaire, Les Èchos d'Orient, La Croix des eunes, L'almanach du pélerin (con un milione d'esemplari).
Tra le altre opere intraprese dai padri dell'Assunzione meritano menzione speciale i pellegrinaggi organizzati dal padre Picard, superiore generale dopo la morte del padre D'Alzon, che condussero a Lourdes, a Roma, a Gerusalemme folle immense. Questi pellegrinaggi ottennero anche il risultato di avvicinare, assai più che nel passato, i cattolici e gli ortodossi orientali. Allo scopo d'albergare i numerosi pellegrini dei luoghi santi, gli assunzionisti elevarono a Gerusalemme il vasto caseggiato di Notre-Dame de France: ivi si tennero le sedute del congresso eucaristico del 1893, sotto la presidenza del cardinale Langénieux.
L'associazione ha numerose missioni in Oriente, specialmente in Turchia, in Romania, in Bulgaria e in Serbia. Il numero dei religiosi attuali che lavorano nelle missioni supera il centinaio. Molti di essi collaborano alla rivista Les Èchos d'Orient che è al trentesimo anno, o ad altri periodici che s'interessano alle cose d'Oriente. Per favorire l'avvicinamento dell'Oriente e dell'Occidente pubblicano uno speciale periodico, L'Union des Èglises; ed hanno organizzato, presso l'arciconfraternita di Notre-Dame de l'Assomption, un vasto movimento di preghiere per il ritorno delle chiese dissidenti all'unità cattolica.
Con lo stesso nome e con lo stesso spirito si sono formate anche varie congregazioni femminili. Esse sono:
1. le dame dell'Assunzione (Dames de l'Assomption), ch'ebbero a primo promotore il Combalot, e di cui s'occupò, fino alla morte, il D'Alzon;
2. le piccole suore (Petites søurs de l'Assomption) fondate dal padre Pernet, per l'assistenza a domicilio agli ammalati poveri.
3. le oblate (Oblates de l'Assomption), fondate dal D'Alzon, per aiutare le missioni;
4. le oranti (Orantes), fondate dal padre Picard;
5. Le suore di Giovanna d'Arco (Søurs de Jeanne d'Arc), che hanno per scopo il servizio spirituale e temporale dei preti.
Al 31 dicembre 1927 si contavano quattro provincie, tre vicariati (Oriente, America Settentrionale e America Meridionale), quasi 100 residenze, e circa un migliaio di religiosi.