Nella storia delle religioni, elevazione al cielo di una persona con il proprio corpo, vivente o morto, in maniera temporanea o definitiva e operata da una forza divina estranea alla persona stessa. In ciò l’a. differisce dall’ascensione. Vanno tenuti distinti i casi in cui l’a. è presentata non come una realtà oggettiva, ma come semplice impressione soggettiva o visione di chi ha ricevuto la rivelazione che riferisce.
A. di Maria Vergine Secondo la fede cattolica, privilegio per cui Maria Vergine, terminata la sua vita terrena, fu elevata alla gloria celeste con l’anima e con il corpo. L’elaborazione teologica di questa dottrina fu opera soprattutto della scolastica e dei teologi posteriori; particolarmente zelanti nel sostenerla furono i francescani e i gesuiti. Pio XII, date anche le risposte favorevoli della grandissima maggioranza dei vescovi da lui interpellati con la lettera Deiparae Virginis Mariae del 1946, definì il dogma dell’A. corporea di Maria, con la costituzione apostolica Munificentissimus Deus del 1° novembre 1950.
La festa è certamente di origine orientale; a Roma è attestata sotto Sergio I (687-701): è verosimile fosse introdotta da monaci greci nel corso del 7° secolo. Presso i Bizantini è preceduta da un digiuno di 15 giorni; presso gli Armeni il celebrante benedice grappoli d’uva, che vengono distribuiti ai fedeli.
La prima figurazione di sicura rispondenza a questo tema si trova nell’arte bizantina del 10° sec. con la Dormitio Virginis; il soggetto, tramite miniature e avori, si diffuse in Occidente ove se ne perpetua la traccia fino al Rinascimento. L’arte occidentale, cui era già familiare il tipo iconografico di Maria Regina, crea lo schema dell’incoronazione, atto culminante del transito della Vergine e quello dell’a. propriamente detta (Maria, chiusa in una mandorla luminosa, è trasportata in cielo dagli angeli). Alla fine del 15° sec., la mandorla è sostituita da una corona di angeli in volo, tipo che rimarrà poi costante.
Si chiamano Assunzionisti i religiosi di varie congregazioni che prendono nome dall’A. di Maria Vergine: a) Assunzionisti, detti ufficialmente Agostiniani dell’A. (➔ Agostino, Aurelio, sant’); b) Assunzioniste, appartenenti a una delle congregazioni femminili: Sorelle oblate dell’A. di Maria, istituite (1865) da Emanuele d’Alzon; Piccole sorelle dell’A. di Maria, fondate (1865) dall’assunzionista Stefano Pernet (perciò dette anche Pernettes) e dalla sorella Maria di Gesù (Antonietta Fage), per la cura dei malati poveri a domicilio, approvate nel 1897; Suore dell’A. di Trebisonda, armene, fondate nel 1887 e massacrate dai Turchi durante la Prima guerra mondiale.