Assab
Porto dell’Eritrea sul Mar Rosso. Padre Giuseppe Sapeto lo acquistò nel 1869 da capi dancali per conto della compagnia Rubattino di Genova. Il governo italiano lo rilevò nel 1882, facendone il primo nucleo della sua presenza coloniale nel Corno d’Africa. Cadde in mano inglese nel 1941. Nella seconda metà del 20° sec. A. divenne il porto principale dell’Etiopia, sede di una raffineria petrolifera. Questo ruolo di sbocco chiave per l’economia etiopica proseguì dopo l’indipendenza dell’Eritrea (1993), per interrompersi con la guerra eritreo-etiopica del 1998-2000.