ASHKENĀZI ZEBĪ
Ī Rabbino e talmudista, nato nel 1658 in Moravia, morto nel 1718 a Leopoli. Studiò a Salonicco e a Costantinopoli; poi fu rabbino in varie comunità ebraiche, fra cui quella di Amsterdam, ove prese parte viva e attiva alla lotta contro il movimento sabbatiano (v. zebi, shabbathaj). Il suo atteggiamento a questo proposito ebbe larga risonanza nel mondo ebraico; egli però fu costretto a lasciare Amsterdam, e riparò a Londra, poi di là in Germania e ìn Polonia.
Intervenne in difesa del rabbino David Neto o Nieto di Londra, accusato di professare idee spinoziane. Scrisse numerosi responsi, di cui quelli pubblicati (Amsterdam 1712) non sono che una parte.
Bibl.: Jew. Encycl., II, pp. 201-203; Encycl. Judaica, III, coll. 483-490.