ASCRA ("Ασκρη, Ascra)
Antica città di Beozia situata sull'Elicona, all'ingresso della cosiddetta Valle delle Muse, nota soprattutto come patria del poeta Esiodo. Apparteneva al territorio di Tespie, dalla quale sarebbe stata assai di buon'ora distrutta. Suoi mitici fondatori sono chiamati Diocle e gli Aloadi, cioè i due eroi agresti Oto ed Efialte. Esiodo esalta le campagne circostanti alla città, ricche di messi e di ortaggi, fra cui rinomata era la bietola; invece il paese stesso era di clima rigido, su un'altura ripida e rocciosa. Della città, già al tempo di Pausania, non rimaneva in piedi che una modesta torre, di non alta antichità, ancora oggi conservata, nella località detta Pyrgaki, donde si domina tutta la Valle delle Muse e il territorio di Tespie.
Bibl.: Oberhummer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., II, col. 1701.