Architetto (Orvieto 1539 - Torino 1615); dal 1584 visse in Piemonte, svolgendovi una vasta attività come architetto militare e civile. Ideò i progetti per le chiese del Monte dei Cappuccini, del Corpus Domini, della Trinità (rifatta all'int. da F. Iuvara), ecc., a Torino, dove pure progettò e costruì Piazza Castello e l'inizio della via Nuova (ora via Roma), secondo le idee urbanistiche propugnate da Carlo Emanuele I. Il Santuario di Vicoforte (Mondovì) da lui cominciato, fu poi compiuto da F. Gallo. V. ebbe grande importanza per l'inizio del barocco piemontese.