Figlio (Presburgo 1833 - Fiume 1905) dell'arciduca Giuseppe palatino d'Ungheria. Generale, durante la guerra contro la Prussia nel 1866, assunse a Königgrätz il comando d'un corpo d'esercito e rimase ferito. Si occupò inoltre, anche in scritti per lo più in ungherese, di botanica e agricoltura, nonché della storia e della lingua degli zingari.