ås Termine svedese (pl. åsar) indicante un deposito glaciale in regioni ricoperte in passato da ghiacci. Consiste in una specie di argine con profilo trasversale appuntito (da cui il nome che significa «monte»); il pendio dei fianchi varia da 5° a 20°, la larghezza alla base da qualche decina di m a 500 m in casi eccezionali; l’altezza da 10 a 50 m. In lunghezza gli åsar possono disporsi in fasce sinuose per decine di km. Sono depositi stratificati di torrenti subglaciali, formatisi con il ritiro del ghiaccio, simili a una successione di coni di deiezione.