Pseudonimo dello scrittore estone Arvo Vallikivi (n. Märjamaa, Estonia nord-occid., 1935). Dalle sue novelle traspare una critica esplicita alla società (Kaheksa jaapanlannat "Otto giapponesi", 1968; Luikede soo. Karussel "La palude dei cigni. Carosello", 1968), che successivamente viene arricchita di nuovi soggetti, volti verso situazioni sempre più grottesche, sino a sconfinare nel misticismo. Dopo gli anni Settanta V. ha attenuato lo sperimentalismo dedicandosi anche ad aforismi e fiabe (Ajaprintsess "La principessa del tempo", 1981), ricordi (Masendus ja lootus "Avvilimento e speranza", 1989) e romanzi (Liisa ja Robert "Liisa e Robert", 1993).