GENETZ, Arvid
Scrittore finlandese, nato nel 1848 a Impilahti sulle rive del Ladoga, morto nel 1915 a Helsinki. Fu professore di glottologia ugrofinnica.
Pubblicò, oltre a studî linguistici specialmente sul suo dialetto materno, con lo pseudonimo di Arvi Jännes, un volume di versi (Muistoj aja toiveita, "Ricordi e speranze", 1889; 2ª ediz. con ampia introduzione biografica di S. Nuormaa, 1918) di molto pregio poetico e di nobile ispirazione patriottica (popolare è l'ode Herää, Suomi!, "Finlandia, svegliati", che alcuni proposero fosse adottata come inno nazionale): notevole in questi versi l'uso frequente dell'esametro, dal G. maestrevolmente trattato. Eccellenti anche i saggi di traduzione dall'estone, dal mordvino, dall'ungherese (Arany, Petöfi, Vörösmarty) e dal tedesco (Hermann und Dorothea).