ARU (A. T., 162-163; oland. Aroe)
Gruppo di isole delle Indie Olandesi (governo delle Molucche), situato a circa 120 km. dalla Nuova Guinea. Abbraccia nel complesso un'area di 8614 kmq., e comprende alcune isole principali e numerose (80) isole minori, per la maggior parte disabitate: le maggiori e alcune delle minori sono però considerate dai Malesi come un'unica massa di terra, detta tana besar (grande terra), essendo separate da bracci di mare strettissimi, che hanno l'aspetto di fiumi. Le isole, che si presentano basse e costituite principalmente di calcare corallino, offrono un suolo fertile, rivestito in gran parte di foresta vergine; albergano una popolazione di circa 22.000 ab. Papua, incrociati in parte con Malesi, dai quali hanno subito una forte influenza, specialmente nei riguardi culturali. Alcuni villaggi sono nominalmente cristiani, ma prevale nelle isole la religione maomettana, introdottavi dai Malesi. La popolazione aumenta al tempo del monsone occidentale, quando nelle isole Aru si recano Cinesi e Bughi per l'acquisto del trepang, della madreperla, dei nidi di rondine, degli uccelli del paradiso. Il centro principale è Dobbo, piccolo villaggio su una delle isole occidentali del gruppo.
Bibl.: J. G. F. Riedel, Der Aruarchipel und seine Bewohner, 1885; C. Ribbe, Die Aru-Inseln, Dresda 1888; von Hoevel, De Aroe-Eilanden, in Tijdschr. voor Ind. Taal- Land- en Volkenk., XXXIII (1889), p. 57 segg.