Scrittore italiano (Ghedi, Brescia, 1891 - Roma 1961). Combattente della prima guerra mondiale, poi legionario fiumano. Durante il fascismo ricoprì cariche prevalentemente culturali (tra l'altro quella di cancelliere dell'Accademia d'Italia, fino al 1938). Tra le sue numerose pubblicazioni: Liriche di guerra (1918), di sincera, umana ispirazione; La coda di Minosse, romanzo sulla giustizia militare in tempo di guerra (1925, più volte ristamp.); Saggi di letteratura (1933), e varî studî foscoliani; Quando fa sereno (1937; nuova ed., col titolo Sole su le vecchie strade, 1956), prose fra liriche e narrative; Questi nostri occhi (1953), racconti.