GROTTGER, Artur
Pittore, nacque l'11 novembre 1837 a Leopoli, morì il 13 dicembre 1867 a Amélie-les-Bains. Allievo nella scuola di belle arti di Cracovia dei professori W. Łuszczkiewicz e A. Stattler, studin̄ poi dal 1855 nell'Accademia dl Vienna. Le sue opere migliori sono i cartoni rappresentanti la tragedia della Polonia al tempo dell'insurrezione contro il governo russo negli anni 1861-63 (Varsavia, nella collezione Dzieduszycki a Leopoli; una replica con varianti nel Victoria and Albert Museum di Londra). Un altro gruppo di otto disegni, Polonia (Museo nazionale di Budapest) apparve nel 1863 cui seguì il suo capolavoro, Lituania, una serie di sei cartoni nel Museo nazionale di Cracovia. Un'ultima serie d'undici cartoni, La Guerra, comprata dall'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe I, per il suo gabinetto da lavoro a rivenduto dai suoi successori, si trova nella galleria nazionale di Leopoli. Anche i quadri del G. sono pieni di sentimento. I migliori sono: Scuola del villaggio, Congedo e ritorno dall'insurrezione, La notte, Riconciliazione, Passaggio per la frontiera, Notte degli amanti, tutti nel Museo nazionale di Cracovia.
Bibl.: St. Tarnowski, A. G., Cracovia 1874 (in polacco); F. M. Aren, A. G., Vienna 1878; A. Potocki, G., Leopoli 1907 (in polacco); I. Bołoz Antoniewicz, A. G., Leopoli 1911 (in polacco); Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XV, Lipsia 1922 (con bibl.); E. Niewiadomski, Malarstwo polskie XIX i XX wieku (Pittura polacca nel XIX e XX secolo), Varsavia 1923, pagine 90-96; M. Treter, Nieznany cykl Artura Grottgera; Warszawa II (Cartoni ignoti di A. Grottger), Leopoli e Varsavia 1926; F. Kopera, Dzieje malarstwa w Polsce (Storia della pittura in Polonia), III, Cracovia 1929, pp. 278-313.