YOUNG, Arthur
Cultore di studî agrarî, nato a Londra l'11 settembre 1741, morto ivi il 20 aprile 1820.
I suoi molti scritti, basati tutti sulla personale esperienza di agricoltore e sull'osservazione diretta delle condizioni agrarie in Inghilterra, Irlanda e Francia, gli procurarono in breve grande fama anche sul continente, ed esercitarono una straordinaria influenza sullo sviluppo dell'agricoltura inglese. Lo Y. sosteneva infatti più moderni metodi di coltura (quali rotazioni agrarie, uso di concimi, abolizione del maggese) insisteva sulla necessità di una direzione più oculata delle aziende e di un più largo impiego di capitali e riteneva essenziale la completa sostituzione della proprietà privata a quella comune. Egli si preoccupava però dell'ammontare della produzione più che del benessere della classe agraria e preferiva quindi alla piccola la grande proprietà purché, s'intende, ben amministrata e interamente coltivata. Nel 1793 fu chiamato da Pitt a presiedere il nuovo Ministero dell'agricoltura e diresse le inchieste sulle condizioni agrarie di varie contee. La cecità che lo colpì nel 1809 interruppe la sua attività pratica ma non la sua opera di scrittore e appunto di questo periodo sono i suoi Elements and practice of agriculture (voll. 34, conservati manoscritti nel British Museum).
Tra le altre opere ricordiamo: The Farmer's letters (Londra 1767; 3ª ed., voll. 2, 1777); Tour through the Southern Counties of England (ivi 1768; 3ª ed., 1772); Tour through the North of E. (voll. 4, ivi 1770); The farmer's guide (voll. 2, ivi 1770); Tour through the East of E. (voll. 4, ivi 1771); Farmer's Calendar (ivi 1771; 21ª ed., 1862); Political arithmetic (ivi 1774-79); Tour in Ireland (ivi 1780; nuova ediz., voll. 2, 1892); Travels during... 1787-88-89 (voll. 2, Bury St Edmunds 1792; 2ª ed., 1794; nuova ed. di C. E. Maxwell, Cambridge 1929) riconosciuta come la fonte principale per la conoscenza delle condizioni economiche della Francia prima della rivoluzione; General report on enclosure (1808) e i suoi larghi contributi agli Annals of agriculture (46 voll., 1784-1808) da lui fondati.
Bibl.: Oltre all'autobiografia edita da M. S. Betham-Edwards, Londra 1898 v.: J. A. Paris, in Quart. Jour. of sc. lit. a. arts, ivi,luglio 1820; R. E. Prothero, Pioneers and progress of English farming, ivi 1888; A. Pell, in Journal della R. Agr. Soc., 1893; G. D. Amery, The writings of A. Y., in Journal della R. Agr. Soc., 1924.