Rogers, Arthur Kenyon
Filosofo statunitense (n. Dunellen, New Jersey, 1868 - m. 1936). Prof. alla Yale University (1914-20), fu uno degli esponenti del cosiddetto realismo critico, che, pur sostenendo l’esistenza di una realtà esterna alla mente e conoscibile oggettivamente, riconosce anche il ruolo centrale dell’attività percettiva e cognitiva. Tale orientamento trovò espressione nell’opera Essays in critical realism (1920), di autori vari, alla quale anche R. collaborò. Tra le sue opere principali si ricordano: Student’s history of philosophy (1901); The religious conception of the world (1907); British and American philosophy since 1800 (1922); Theory of ethics (1922); What is truth? An essay in the theory of the knowledge (1923).