ARTEMISIE (᾿Αρτεμίσια)
Feste dette anche Efesie, e più tardi Ecumeniche, che si celebravano in onore della dea Artemide nel principale centro del suo culto, in Efeso, nel mese di Artemisione, con processioni, danze e gare di ogni specie, come pure a Rodi, a Delo (Artemisie Britamartie), ad Acre e a Siracusa in Sicilia e in molti altri stati e città di popolazione greca in cui appare l'esistenza del mese Artemisio. A Cirene l'importanza delle Artemisie risulta dall'inno ad Artemide di Callimaco e dalle cosiddette decretali (cfr., p. es., Riv. di filol., n. s., VI, 1928, p. 255 segg.). A Ipepa ("Υπαιπα in Lidia) dove fioriva un celebre culto di Artemide Persica, si celebravano 'Αρτεμεισια o Μεγάλα 'Αρτεμείσια in periodi detti Artemisiadi, sotto la sorveglianza di direttori (agonoteti), con gare ginniche.
Bibl.: Nilsson, Griechische Feste, Lipsia 1906, p. 243 segg. e passim; J. Keil, in Jahreshefte des österr. Inst., X, pp. 36 e 37, supplemento.