Diplomatico e scrittore francese (Parigi 1772 - ivi 1849). Alla caduta della monarchia (1792), fu inviato dai principi emigrati in missione a Roma. Col Consolato aderì alla politica del Bonaparte. Svolse funzioni diplomatiche a Roma (1804-06) e in Toscana (1806-07); ma cadde in sospetto e non ebbe altre missioni; rientrato nella diplomazia attiva alla Restaurazione, fu fino all'avvento della monarchia di luglio segretario di legazione a Roma (1814-16), a Vienna (1816-18), a Madrid (1818-19) e nuovamente a Roma (1819-30). Autore di numerose opere letterarie, storiche e critiche, traduttore della Divina Commedia (1811-13) e della Gerusalemme liberata (1818), legò il suo nome soprattutto a documentate biografie di Pio VII (2 voll., 1836), Leone XII (2 voll., 1843), Pio VIII (1844). Raccolse un'importante collezione di dipinti (soprattutto primitivi italiani).