ARRONE (A. T., 24-25-26)
Comune della provincia di Terni, con 2546 ab. (1921). Il centro capoluogo è situato a 285 m. s. m. e ha 713 abitanti.
Nella chiesa di S. Maria, che ha un bel portale del sec. XV, sono degni di nota: gli affreschi che decorano l'abside con il Presepio, il Transito e l'Incoronazione della Vergine, eseguiti da Vincenzo Tamagni e Giovanni Brunotti (1516); la Madonna col Bambino e Santi, terracotta umbra del sec. XVI e un bel trittico cuspidato di scuola umbra, datato 1487, rappresentante la Madonna col Bambino, S. Giovanni Battista e S. Antonio Abate, già nel palazzo comunale. Nella parte più antica del paese, detta la "Terra", vi è un antico castello fortificato e la chiesetta di S. Giovanni (sec. XIII e XIV) che ha nell'interno affreschi votivi del '400 sulle pareti e nell'abside poligonale altri affreschi umbri, pure del sec. XV, che denotano l'influsso di Piero della Francesca.
Bibl.: L. Lanzi, Terni, Bergamo 1911; sugli affreschi dell'abside di S. Maria, prima a torto attruibiti a Giovanni Spagna, v. U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 151-52 e 343; sul maestro del trittico di Arrone, al quale appartengono altre pitture a Spoleto (chiesa di S. Nicolò), e a Sangemini (oratorio di S. Carlo), v. U. Gnoli, ibid., p. 188.