ARRIGHI di Casanova, Giovanni Ognissanti, duca di Padova
Generale di cavalleria, nato a Corte l'8 marzo 1778. Giovanissimo, seguì a Roma Giuseppe Bonaparte in qualità di segretario. Fra le braccia dell'A. cadde mortalmente ferito nel tumulto popolare del 28 dicembre 1797, attorno a palazzo Corsini in Roma, il generale Duphot, addetto all'ambasciata francese. L'A. combatté poi, sotto gli ordini del suo grande conterraneo Napoleone Bonaparte, nella campagna di Siria, e fu ferito alla presa di Giaffa e più gravemente all'assalto di S. Giovanni d'Acri. Si segnalò sul campo di battaglia di Marengo, sotto Ulma, alla battaglia d'Austerlitz e sul campo di Essling, dove guadagnò il grado di Generale di divisione e il titolo di duca di Padova, con un appannaggio di 300 mila lire annue.
Partecipò con onore alla battaglia di Wagram e alla campagna del 1813: e anche l'anno dopo, quando l'astro di Napoleone volgeva al tramonto, fu fedele a fianco del suo grande capo, il quale poi durante i Cento Giomi gli affidò il comando della natia Corsica. Proscritto alla seconda restaurazione, dopo cinque anni passati in Italia, fu riammesso in Francia, ove rimase a lungo nella vita privata; dalla quale, nel 1849, lo tolsero i suoi conterranei chiamandolo a rappresentarli alla camera. Dopo il colpo di stato (2 dicembre 1851) Napoleone III lo nominò governatore degli Invalidi. Morì a Parigi il 22 marzo del 1853.
Bibl.: A. Du Casse, Le Général Arrighi di Casanova, Duca di Padova, Parigi 1866.