ARRABBIATICCIO (o anche calda-Fredda)
Termine del linguaggio agricolo toscano, designante tanto un vizio del terreno, quanto il malanno del frumento che cresce su terreno arrabbiato. Si tratta d'un fenomeno complesso, le cui cause sembra si debbano ricercare in una profonda modificazione o interruzione nella continuità di struttura fisica del terreno, per cattiva o intempestiva lavorazione, acqua insufficiente, ecc., capace di turbarne l'equilibrio fisico-chimico e biologico. Su tale terreno, il grano nasce regolarmente, ma più tardi si arresta nello sviluppo e dissecca prima di fiorire, formando così dei diradi invasi da malerbe.